Tra onde e radici: Porto San Giorgio e La Festa del mare
Nella serata di Domenica 20 Agosto, il nostro Presidente Marco Silla, accompagnato dal Presidente del Comitato Provinciale Unpli Ascoli – Fermo, Quinto Sagripanti, ha partecipato alla serata conclusiva della oramai storica e tradizionale Festa del mare a Porto San Giorgio, un inno alla cultura e all’arte marinara.
L’ evento, molto sentito dalla comunità sangiorgese, si è tenuto dal 12 al 20 Agosto, presso l’area del porto peschereccio.
Ha avuto così modo di assistere al momento più tradizionale e caratteristico di tutta la festa: la ‘Padella dell’Adriatico’, ovvero la presenza di una padella gigante dal diametro di circa 6 metri, che ogni anno viene riempita di olio e che si presta successivamente a friggere pesce, calamari e mazzancolle, distribuendo dell’ottima frittura a tutte le persone presenti.
Di caratteristica importanza, è sicuramente la scena iniziale, quella dell’accensione della Padella, che vede la presenza di tutti i volontari posizionati attorno ad essa, mentre versano al suo interno l’olio.
Un ringraziamento sentito va in particolar modo alla Pro Loco di Porto San Giorgio, alla Presidente Giorgia Squarcia, al Vicepresidente Vittorio Quondamatteo e a tutti i volontari che, con impegno ed orgoglio, si sono rivelati fondamentali per la corretta riuscita dell’evento, rendendo possibile portare avanti quella che risulta essere una tradizione storica marinara, alla quale i sangiorgesi sono da sempre molto legati.
L’evento si è riconfermato anche quest’anno, un vero e proprio successo, erano infatti presenti moltissime persone, venute per degustare dell’ottima frittura di pesce.
Si ringrazia inoltre il Comune di Porto San Giorgio, nella persona del Sindaco Valerio Vesprini, degli Assessori Alessandra Petracci e Giampiero Marcattili e più in generale si ringraziano Capitaneria, Protezione Civile, Marinai d’Italia e Carabinieri.
E’ importante sottolineare che eventi come questa festa tradizionale marinara, sono sicuramente da preservare nel tempo, poiché ci danno l’ opportunità di immergersi nell’eredità delle generazioni passate, affinché possiamo preservarne i valori e la loro storia.