Un Entusiasmante Viaggio Alla Scoperta di Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024
Nella giornata di martedì 10 ottobre il consigliere nazionale UNPLI Pierpaolo Diotalevi, ha partecipato con grande entusiasmo agli Stati Generali del Turismo, tenutisi presso la sede Alpitour World a Pesaro, che sarà la prossima Capitale italiana della cultura 2024. La sua è stata una presenza molto importante, perché è stata un’occasione che ha reso possibile lo scambio di idee, progetti ed ha consolidato e rafforzato i rapporti lavorativi e di amicizia con le Pro Loco.
Gli Stati Generali del Turismo costituiscono infatti un appuntamento consolidato, un’occasione unica per fare una riflessione collettiva sulla stagione turistica passata, effettuare previsioni sul futuro ed annunciare gli eventi principali che caratterizzeranno l’anno a venire, che sarà davvero importante per la città di Pesaro.
Secondo quanto affermato dal sindaco Matteo Ricci e dal vice sindaco Daniele Vimini, l’edizione del 2023 rappresenta un’opportunità straordinaria per presentare il calendario degli eventi, i quali avranno un forte impatto turistico e culturale.
Allo stesso tempo, questa edizione getta le basi per il 2024, annunciandone eventi e date chiave, che si preannunciano essere circa mille.
Trai primissimi ad essere svelati, il CaterCapodanno firmato Rai Radio2 e l’inaugurazione dell’Auditorium Scavolini nella data della ricorrenza del compleanno di Gioacchino Rossini.
Annunciata anche la data e la sede della Cerimonia inaugurale che vedrà la presenza a Pesaro del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Mentre attendiamo con trepidazione la rivelazione del programma completo degli eventi, prevista per la seconda metà di novembre, Pesaro si sta preparando per un anno straordinario, che metterà in risalto il suo patrimonio culturale e il suo ruolo di Capitale italiana della cultura, suscitando grande attesa e curiosità tra i suoi cittadini e gli amanti della cultura e del turismo. Sarà dunque un anno da non perdere, in cui la città si aprirà al mondo, con il suo splendore e la sua cultura unici.
