IL TERZO SETTORE PER LA RIPARTENZA: Le Pro Loco nel sisma, un legame solidoper la crescita del territorio

Nella giornata di  Domenica 12 Maggio, la Sala dei Capitani di Ascoli Piceno è stata il luogo di un evento eccezionale: un convegno dedicato alle Pro Loco delle zone colpite dal terremoto. Organizzato su iniziativa del Presidente Regionale Unpli Marche,  Marco Silla, l’evento ha evidenziato il legame forte tra le Pro Loco e la crescita delle zone terremotate, sottolineando il ruolo chiave del Terzo Settore come motore di sviluppo e coesione sociale.

Le Pro Loco sono state individuate come elementi cruciali per la ripartenza dopo il terremoto, promuovendo il turismo locale attraverso iniziative che valorizzano i patrimoni culturali e naturali, portando visitatori e generando entrate vitali per le comunità colpite.

Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha inviato un messaggio video di saluto, riconoscendo l’importanza delle Pro Loco nel processo di ricostruzione e sviluppo del territorio.

Il presidente Silla ha espresso grande soddisfazione per l’evento, evidenziando la partecipazione dell’onorevole Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione, come figura di riferimento nel settore.

Il senatore ha sottolineato il ruolo fondamentale delle Pro Loco durante l’emergenza e nella fase di ricostruzione post-sismica, evidenziando la loro collaborazione attiva con le istituzioni per valorizzare i prodotti locali e i territori. Ha espresso gratitudine alle Pro Loco lombarde per il loro contributo al restauro di 10 opere d’arte danneggiate dal sisma, annunciando un protocollo d’intesa con l’UNPLI nazionale per condividere iniziative di sviluppo locale.

Durante il convegno, Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio delle Marche, ha ribadito l’importanza delle Pro Loco nella ripartenza e nello sviluppo del territorio. Anche Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto, ha sottolineato l’importanza del lavoro collaborativo tra le varie istituzioni e organizzazioni.

Il sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, e l’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini, hanno inviato messaggi video, esprimendo il loro apprezzamento per il ruolo delle Pro Loco nella ricostruzione e sviluppo territoriale.

A portare i saluti, non poteva mancare il presidente nazionale dell’UNPLI, Antonino La Spina, il
quale ha ribadito il ruolo cruciale dell’associazione in situazioni di emergenza come quella del
terremoto. Ha enfatizzato il costante supporto fornito dall’UNPLI alle aree colpite da disastri
naturali, sia attraverso la raccolta di fondi sia tramite un costante coinvolgimento nelle assemblee e
nelle iniziative volte alla ricostruzione e al sostegno delle comunità locali.

Presente anche il,Professore Stefano Lenci, esperto nel campo della sismologia, ha affrontato il tema delle fake news sulla ricostruzione post-sisma.

Durante il Convegno, oltre ai rappresentanti delle Pro Loco delle Marche, erano presenti anche delegati delle regioni vicine che hanno condiviso simili esperienze di devastazione a causa del terremoto. Tra questi ospiti vi era il Presidente dell’UNPLI Umbria Francesco Fiorelli e in rappresentanza dell’UNPLI Abruzzo, Carmine Santarelli nonché presidente provinciale dell’Unpli Teramo. Hanno condiviso l’esperienza dei loro territori e come si sono organizzati per affrontare la ripresa economica e sociale dopo il terremoto. 

Un ringraziamento speciale va all’UNPLI Lombardia, Durante l’evento, è stato evidenziato il ruolo cruciale svolto dall’ UNPLI Lombardia, con il Presidente Pietro Segalini, nella fase di ricostruzione post-sisma nelle Marche; infatti, è stato presentato il libro intitolato “Pro Loco Lombarde Pro Arte – Restauri nelle Marche colpite dal sisma del 2016”, il quale documenta la significativa raccolta fondi avviata dal Comitato regionale lombardo in seguito al terremoto che ha colpito le Marche tra il 2016 ed il 2017. 

Nell’intervento ha preso la parola il Dottor Agostino Alloro, consigliere dell’UNPLI Lombardia e restauratore, ha ceduto il testimone a due restauratrici che hanno lavorato sul campo ad Arquata del Tronto per diversi mesi e che hanno avuto l’opportunità di restaurare proprio il Crocifisso Ligneo della Chiesa di San Francesco di Arquata del Tronto, le restauratrici hanno illustrato gli interventi effettuati sull’opera e hanno condiviso le loro esperienze vissute nel luogo.

Un sentito ringraziamento va alla Pro Loco di Ascoli e al suo Presidente, Filippo Ferretti, il cui prezioso contributo ha giocato un ruolo fondamentale nel garantire il successo di questa giornata. Il presidente ha portato i propri saluti e ha condiviso la sua esperienza legata al sisma, considerando che anche la città di Ascoli è uno dei paesi colpiti dal sisma.

 In conclusione, è importante sottolineare che tutti gli intervenuti hanno condiviso idee, suggerimenti e proposte per collaborazioni future, dimostrando un forte impegno e una volontà condivisa di fare sempre di più per il bene delle comunità colpite dal sisma.