Le Marche sul podio del concorso UNPLI “Salva la tua lingua locale”
L’UNPLI nazionale ha recentemente celebrato la ricchezza e la diversità linguistica italiana con la premiazione dei vincitori del concorso “Salva la tua lingua locale 2024”. La cerimonia si è svolta nella prestigiosa cornice della Sala della Protomoteca del Campidoglio, a Roma. Ma cosa rende questo concorso così speciale?
Organizzato dall’UNPLI, “Salva la tua lingua locale” è un’iniziativa che si propone di salvaguardare e valorizzare i dialetti e le lingue locali del nostro Paese. Un patrimonio culturale inestimabile che rischia di scomparire, ma che grazie a questo concorso viene celebrato e tramandato alle future generazioni. I partecipanti possono sfidarsi in diverse categorie, dalla poesia alla prosa, dal fumetto al teatro e alla musica, presentando le proprie opere in dialetto.
Tra i vincitori di questa edizione: Andrea Scaloni, originario di Senigallia, si è aggiudicato il secondo premio “Tullio De Mauro”, un riconoscimento di grande valore dedicato a lavori scientifici su dialetti e lingue locali. Un altro motivo di orgoglio per le Marche arriva dalla Pro Loco di Jesi, che ha ricevuto una menzione speciale grazie alla poesia in dialetto sulla sapa presentata dalla socia Maria Giannetta Grizi. Un esempio di come la tradizione e la cultura popolare possano essere ancora vive e vibranti.
La giornata è stata condotta con entusiasmo da Adriana Volpe e Beppe Convertini, con la partecipazione di Antonino La Spina, Presidente UNPLI, e Gabriele Desiderio, coordinatore dell’iniziativa. A rappresentare l’UNPLI Marche era presente Loredana Caverni, Presidente UNPLI Ancona. Un evento che ha emozionato e unito tutti i presenti, accomunati dalla passione per la propria lingua e le proprie radici.